La comunicazione è un’arma a doppio taglio: la maggior parte delle persone è convinta di conoscere il significato della propria comunicazione e se gli altri non la capiscono è portata a dare a loro la colpa.
Se invece ci si convince che IL SIGNIFICATO DELLA PROPRIA COMUNICAZIONE STA NELLA RISPOSTA CHE SI OTTIENE, non si può addossare la colpa agli altri.
Spesso si eccelle nelle doti tecnico-creative, soprattutto per quel che riguarda Ingegneri ed Architetti, ma non ci si rende conto che un linguaggio troppo specifico (gradito a chi è del settore) risulta quasi sempre incomprensibile all’utente medio o ai responsabili delle pubbliche amministrazioni (che sono il primo step da affrontare prima di interloquire con gli uffici tecnici e quindi potersi esprimere liberamente).
Saper esprimersi ed essere comprensibili a tutti è il valore aggiunto.
Comunicatori si può diventare adottando semplici accorgimenti e soprattutto imparando a distruggere determinate barriere mentali.